domenica 7 settembre 2008

Domenica bestiale

Che giornata spettacolare, oggi ci siamo finalmente goduti la giornata primaverile, alle 11:32 è arrivato Francesco, un ragazzo fiorentino in stage presso la camera di commercio, con il quale abbiamo mangiato un piatto di pasta e poi fatto 2 passi sulla spiaggia, ancora non abbiamo realizzato che non siamo in vacanza…non ci sono parole per descrivere il panorama, sole, mare gabbiani, cani ed australiani che pescavano granchi dal pontile con i secchielli di plastica, abbiamo visto un pescatore ributtare in mare 2 granchi che secondo lui erano piccoli, noi ci siamo guardati come alieni, giuro che ci venivano 3 piatti di spaghetti ed 1 di polpa ….il pomeriggio è trascorso in fretta, fra una chiacchera e l’altra poi verso sera, abbiamo conosciuto Luca e Corrado, 2 ragazzi sardi che vivono ad Adelaide ed hanno una grossa passione per le moto….evvai che forse ho trovato qualcuno con cui parlare di piste, pistoni, pistini, pistilli….ecc. insomma roba che ad alice viene l’orticaria solo a sentirla nominare….per cena bastoncini Coles, l’equivalente dei nostri Findus e pomodori, direi che ci siamo rilassati abbastanza e domani siamo pronti per incominciare un’altra “dura” settimana di lavoro, le 27 ore settimanali ci iniziano a sfiancare stiamo pensando di prenderci una vacanza (ahaaaaaaaaahhhhhhhhah, scusate a volte mi ricordo di quando ne lavoravo 40, ahhahaaaaaaaahhhh)….domani Salisbury, la “migliore” scuola di Adelaide, spero di conoscere qualche altro genio…..

2 commenti:

Anonimo ha detto...

la domenica con te...
ciao belli...oggi giornata di sole paura...però solo al pomeriggio...ma perchè i granchi non glieli avete tirati dietro? così tanto per sport...e poi i bastoncini findus...ma teo SUV si scrive con la v e non la w...
e dovresti insegnare l'itagliano?
vabbè...
ciao belli...e buon lavoro...

Anonimo ha detto...

Bayliss vede il Mondiale
Biaggi terzo con polemica
A Donington, in un GP condizionato da cadute, maltempi e colpi di scena, l'australiano della Ducati vince gara 1 e potrebbe assicurarsi il Mondiale già il 21 settembre. L'italiano nella prima gara sale sul podio dopo una caduta di Xaus, che lo apostrofa in malo modo

Troy Bayliss, 39 anni, pilota della Ducati. Reuters
DONINGTON (Inghilterra), 7 settembre 2008 - In un GP d’Europa, condizionato da cadute, maltempo e colpi di scena Troy Bayliss compie il passo deciso verso verso il terzo titolo Mondiale. L’australiano, 39 anni, ha dominato la prima gara sull’asciutto; nella seconda, sulla pista allagata, è caduto tentando di battere lo scatenato Ryuichi Kiyonari (Honda).
MONDIALE IN TASCA - Incidente spettacolare ma pressochè ininfluente sulla classifica perché gli inseguitori hanno fatto molto peggio. Bayliss adesso potrebbe assicurarsi il Mondiale già il 21 settembre a Vallelunga, con due GP d’anticipo: gli basterà pareggiare il conto con Troy Corser (Yamaha) salito al secondo posto con il podio di gara 2 al termine di un week end che lo ha visto protagonista di ben sei cadute.
BIAGGI - Max Biaggi ha colto un bellissimo terzo posto nella prima gara. Nella prima parte della corsa il romano aveva accusato problemi al retrotreno scivolando in decima posizione. Ma al nono passaggio la gara è stata interrotta per le cadute innescate dalla perdita d’olio della Yamaha di Noriyuki Haga. E alla ripartenza, cambiato assetto, Max si è scatenato: il romano è sempre andato a podio negli ultimi quattro GP. Nella zona premiazione Biaggi è stato violentemente apostrofato dallo spagnolo Ruben Xaus che, caduto nel giro dell’esposizione della bandiera rossa, non è stato classificato per regolamento lasciando la terza posizione al compagno di squadra.
GARA 2 - Sulla pista bagnatissima di gara 2 Kiyonari è tornato imbattile (tre vittorie nelle ultime quattro gare) mentre Biaggi, rimasto senza frizione, è arrivato sesto preceduto anche da Michel Fabrizio. Giornata nera per Noriyuki Haga che nel 2009 sostituirà il pensionato Troy Bayliss alla Ducati. Dopo la rottura della prima manche, causata dal contatto in partenza con James Ellison, il giapponese è stato penalizzato con l’attraversamento dei box a velocità controllata ma ha sbagliato i tempi di rientro venendo squalificato.