sabato 3 gennaio 2009

Un tranquillo sabato da turisti a Sydney


Oggi c’era un tempo di cacca, quindi abbiamo abbandonato l’ipotesi Manly, un’isola vicino al centro per andare all’acquario. Credo che tutti i turisti presenti in città abbiano avuto la nostra stessa idea, dopo un quarantina di minuti in fila ci siamo ritrovati immersi fra coccodrilli, squali, meduse e mocciosi piangenti….ogni avvistamento era accompagnato da un urlo di bambino, non importava se a passare era una murena o uno con l’aspirapolvere che puliva (abbiamo trovato anche questo), l’importante era urlare…all’uscita rimbambiti più che mai ci siamo buttati nella food court di Myer, un grande magazzino in centro, dove si mangia ad ogni ora del giorno e della notte, almeno credo, lì si può trovare dal sushi all’indiano passando per Mac, Kfc e tutti i fast food immaginabili…..ora ci stiamo preparando per l’ennesima “mangiathon”, la destinazione è Laichard, il quartiere italiano, in cui vivevamo 4 anni fa, come si suol dire “sperem”…

2 commenti:

Anonimo ha detto...

Cari Ali e Teo, scrivete in un modo colorito e divertente ed è un vero piacere leggervi : é un po' come essere lì in mezzo a voi ! Grazie x questo, x le immagini che ci descrivete e x le foto che avete messo sul blog. Un abbraccio a tutti dagli zero gradi fissi di una Milano al ghiacciolo. Mimma e Lula

Anonimo ha detto...

a parte che kfc lo sapete voi cos'è oltre all'aborigeno U, ma si chiama proprio U?se non altro qua il capodanno è passato con un po di malanni allo stomaco e stanxhezza molesta...l'auto nuova è una figata e stasera la porto fuori assieme a zecchini...che vedo come sta...ma scusa la foto coi grattacieli e mezza testa di chi cavolo è?...non è che può essere teo...o in australia gli sono ricresciuti i capelli??!?!?!? non ci credo...
comunque...qua freddo cane...saldi iniziati...odio il carrefour...vabbè...vado a preparare la pappa...ciao belli...
un abbraccio e buon anno a tutti!!!