si torna all'ovile!!!

ho appena finito di sentire il teo, che è al'aeroporto di venezia ad aspettare il suo primo volo..tra 37 ore sarà di nuovo qui con me,inizia il countdown!!!so di non essere stata presente sul blog (very bad) ma la verità è che le mie giornate sono state tutte uguali, lavoro e lavoro e ancora lavoro..ho cercato di tenermi assolutamente occupata..quindi faccio un mea culpa e prometto che sarò più presente..siccome non ho molto da dirvi mi sono accorta che non abbiamo mai parlato di Adelaide, quindi ne approfitto per parlarvi della città che ci ha accolto..dunque le cose che mi piacciono di questa città è che in 30 minuti puoi essere in spiaggia, come in città e sulle colline (un posto che ultimamente piace un sacco a me e teo)..è detta infatti la città della mezz'ora, perchè davvero in 30 minuti ti puoi ritrovare in posti diversi..mi piace l'idea che non ci sono troppe persone in giro, la pace e la tranquillità, l'oceano ogni sera che ci aspetta e le casette stile desperate housewives con il loro praticello davanti e i padroni con il tagliaerba che lo mettono a posto..mi piacciono gli infiniti parchi che ci sono e il gloria jeans coffee, gusto o cibo per prendere un cappuccino a $3.20 e mangiare la banana caramel cake..mi piace guidare la mattina quando ancora non c'è il sole e vedere il cielo rosa che diventa azzurro..amo il lavoro che sto facendo e l'ambiente sano in cui lavoro, senza squali che ti accoltellano appena ti giri..cosa non mi piace?il traffico non traffico, ossia il traffico che gli australiani creano quando guidano, su strade dritte e larghe..ma chissà perchè c'è sempre traffico e io da brava milanese schlero (ma senza suonare il clacson o fare i fari che rischi le mazzate), mi mancano teatro e arte e la storia che abbiamo noi, i salumi e i formaggi..non mi piace il vicino che ogni venerdì e sabato si prende una sbronza, insieme al resto della città e il grado elevato di non cultura che hanno..cosa ho ritrovato..la calma e la voglia di aiutare il prossimo, lo stile di vita easy-going, fregarmene se esco in tuta (perchè tanto sono tutti così!) stare in fila all'uffico postale,in banca e al bancomat senza nessuno che ti spinge o ti alita sul collo, il poter parlare con il mega boss di una super mega azienda nella maniera più calma possibile senza dover aspettare giorni per un appuntamento..cosa ho scoperto..che comunque un pò di razzismo c'è ma non è evidente, che tante culture diverse possono convivere in un'unica città senza mancarsi di rispetto, che è dura a volte, senti la mancanza di famiglia e amici,puoi contare solo sulle tue forze ma alla fine è ancora possibile farcela..cosa mi manca..tutti voi e ho capito che siete insostituibili..ci vediamo tra sei mesi, preparate i salumi!!!!