certe cose non cambiano!

anche a 14.000 km di distanza! Abbiamo bisogno di 2 documenti della procura di Milano,così facciamo richiesta on-line, non vi nascondo che siamo rimasti tutti positivamente stupiti del servizio ("fantastico, facile" alcuni dei commenti, mio padre invece si toccava in disparte), riceviamo la mail di conferma che sono pronti e chiediamo a mio padre di andare a ritirare il tutto (quando aveva finito i riti scaramantici). Risultato? La delega caricata sul sito è sbagliata, hanno confuso i termini delegato e delegante (che a dire la verità non è menzionato), x il ritiro dobbiamo dimostrare quando siamo arrivati in Australia e soprattutto che ci siamo ancora. Non vi dico il giramento di palle, ieri ho vomitato insulti al telefono, logicamente nei confronti degli amati burocrati italiani, la vittima inconsapevole è stasta mio padre, che ha fatto un viaggio a vuoto, destinazione Milano centro, con un clima afro-milanese, e che ne dovrà fare un altro e si è sentito i miei sproloqui! Ad oggi non sappiamo cosa fare, Alice chiamerà il consolato per chiedere se è possibile avere un documento che certifica che siamo attualmente residenti all'estero. Le domande che mi e vi pongo sono le seguenti:
1-se risultiamo residenti all'estero presso il comune di Buccinasco com'è che gli unici cervelli che non se ne sono accorti sono quelli della procura?
2-allora per che cacchio ci siamo iscritti all'aire?
3-(la migliore) Se il modulo di conferimento di delega pubblicato dal sito della procura è sbagliato perchè a rimetterci devono essere i cittadini, in questo caso il povero E. Farina?
4-papà, la prossima volta porta con te un registratore, senza cassetta, mettilo sul banco in posizione ben visibile e fai le tue richieste, poi dì all'ignaro impiegato che ti ha mandato Striscia e vediamo se le cose cambiano....se non succede niete digli che ti mandano quelli di Zelig!