giovedì 3 febbraio 2011

vicino...

ieri torno a casa, avevo già le palle girate. Sono 3 mesi che mi fracassano gli zebedei per un lavoro, che ho fatto e finito, doveva essere controllato, ma chi doveva farlo se ne è lavato le mani. Ora si avvicina la scadenza e hanno deciso di rompere (normalità, se non fosse che sto lavorando a gratis, ecco il motivo del giramento cosmico!).
Sto scendendo per andare da Alice e chi trovo sulla porta? Il vicino, lo placco, non lo lascio parlare e lo trascino nel posteggio (per i capelli), dovevo aprire il cancello ad Alice. Gli tiro un pugno e gli faccio cadere 3 denti, poi gli stacco l'orecchino e lo infilo al dito di mia moglie (questa parte non è accaduta, per ora, è rimandata).
Appena l'ho visto ho capito perchè non si è firmato, è alto 1m e 10cm, praticamente un puffo lievitato e parlandoci abbiamo capito che è una specie di pirla spaccapalle. Gli abbiamo detto che non siamo noi a fare rumori, con il massimo della cortesia (sti cazzi) gli abbiamo fatto capire che ha sbagliato, ora speriamo che non spacchi più i cosidetti!

1 commento:

Anonimo ha detto...

Ah ah ah ! Che bello ! Mi avete fatto cominciare la giornata con una risata di gusto. Grazie ! Immagino la scenetta di voi due a sovrastare il puffetto strarompi con una sfilza di : " zitto, a cuccia, fatti gli affari tuoi se no ti facciamo totò in quel posto !" Travolgente. Evviva. Lula