sabato 12 luglio 2008

C'erano una volta....

2 ragazzi come tanti che nel 2004, dopo la laurea, trascorsero 4 mesi di vacanza lavoro a Sydney...al loro ritorno in Italia, iniziarono a lavorare, tante speranze e molta voglia di riuscire.

Uno stage, due stage, 6 mesi, 1 anno...insomma una storia come tante, dove la laurea sembra un peso più che un valore aggiunto...poi una sera ci siamo detti: "Perchè non tornare a vivere in Australia?" e così inizia la nostra avventura. Era il dicembre 2006.

Prima tappa: contattare un agent, un avvocato australiano che aiuta gli stranieri nella parte burocratica che vogliono immigrare in Australia con un visto (sì perchè senza non si va da nessuna parte). Davanti al pc, rigorosamente di sera, iniziano le ricerche...agent di melbourne, no forse meglio sydney..ecco finalmente Mark! Il nostro agent.

Domande, speranze che si intrecciavano: come fare? Che visto scegliere? Quanto costa? E soprattutto possiamo fidarci? Per noi era solo un indirizzo mail senza una faccia cui affidare il nostro sogno. E come se non bastasse la prima mail era a pagamento, ciao ciao 30AUD! questo solo per capire quale fosse il visto più adatto per noi, sempre che esisteva....

La risposta non tarda ad arrivare..sì c'erano speranze per noi..ma la strada da percorrere era ancora lunga TO BE CONTINUED...

2 commenti:

Anonimo ha detto...

Per la cronaca ecco l'articolo di Corriere Lavoro apparso al rientro dei 2 "ragazzi". E sempre per la cronaca l'Australia fu..."galeotta" per lo sbocciare della love story.

Anonimo ha detto...

... e meno male che c'è stata l'Australia! Altrimenti chissà se questa love story sarebbe sbocciata...
Vany