martedì 23 agosto 2011

etica

sono settimane che mi scontro con questo scoglio. Per raccogliere i dati del mio progetto devo fare in modo che il comitato dell'università che si occupi di etica mi dia il benestare. Nel dibattito sono coinvolti i miei supervisors, che a loro volta hanno coinvolto altri docenti, insomma sembra la catena di S. Antonoio. La mia sensazione è che l'etica ed il mio progetto siano in contrasto. Penso sia una questione filosofica, o accademica se volete. Il problema del comitato (semplificato ai minimi termini) è che per usare dei dati bisogna chiedere il consenso ai partecipanti del progetto e fin qui tutto facile. Il mio problema è che avere questo consenso è pressochè impossibile, è come se uno studiasse i movimenti delle persone in piazza del duomo per un mese per capire dove vanno le persone che sono in Duomo (se in metro, in via Torino, ecc.) e gli chiedessero di ottenere il consenso scritto di tutte le persone che sono andate in piazza. La mia posizione è la seguente: combattere per difendere il mio progetto e vedere cosa succede. Evvai!

2 commenti:

Anonimo ha detto...

è un concetto abbastanza semplice in realtà...la partecipazione al progetto implica già di per sè la necessità di fornire dati e nel momento in cui li concegui ne hai il consenso...senza contare che quelli che vengono divulgati ono sono dati sensibili o giudiziari, ma comuni (quindi di per sè disponibli senza alcun tipo di consenso scritto) o informato, addirittura è possibile appendendo ad una bacheca/disclaimer/sistema di partecipazione digitale (quindi anche che so io una applicazione di qualsiasi genere informatico) raccolgiere i dati nel momento che tale elemento viene attivato, così da "fregare" sti cazzo di etici...so ke è un po' palloso, ma almeno la soluzione la proponi te...più facile no???
oggi sono moooolto stanco...
un abbraccio cire...
la parola del giorno è valiarsi

alice&matteo ha detto...

ciao ciro! è esattamente ciò che ho sostenuto (logicamente in un documento con 10 referenze) che è poi stato modificato e semplificato nel seguente modo: se non ricevo il consenso non posso usare i dati (anche se sono: A-pubblicati in internet e B-accessibili). Alla fine il mio obiettivo è ottenere il benestare del comitato, poi una volta "nel sistema", cercherò di adattarlo al mio studio! Sperem!