lunedì 29 aprile 2013

i parents sono partiti e noi abbiamo delle facce alla 'Urlo' di Munch

ieri sera ci siamo salutati con qualche lacrima che solcava la faccia, la stessa lacrima che scende mentre scrivo questo post e che ci accompagna da quasi 5 anni. La verità è che non ci siamo ancora abituati ai saluti e forse non lo saremo mai. Mentre ripenso ai bei momenti passati insieme non posso non fermarmi a riflettere sulla nostra scelta,  i suoi pro ed i contro, ma credo che questo non sia né lo spazio né il momento per fare bilanci così cambio argomento e ringrazio che questa settimana si presenta ricca di impegni. Abbiamo deciso di andare a fondo e capire perchè siamo ancora claudicanti, l'obiettivo è vedere uno specialista. Stiamo anche aspettando l'idraulico perchè abbiamo un bagno che non scarica come dovrebbe e meno importante a livello pratico, ma importantissimo a livello psico-fisico vorrei capire quando potrò finalmente tornare a farmi picchiare in palestra!  

2 commenti:

Anonimo ha detto...

Coraggio, ragazzi! Capisco la malinconia, ma non avvilitevi troppo, dai. Ci scommetto che i parents un bel dì diventeranno australiani a tutti gli effetti. E lasciate da parte i ripensamenti: in Italia le cose vanno male e non vedo spiragli a breve. Il vostro passo è stato difficile e coraggioso, ma è vincente, credetemi. Perciò FORZA ora: fate un bel sorriso, cercate dei bravi medici che vi curino le gambe e andate avanti sereni. Un grandissimo abbraccio. Lula

Anonimo ha detto...

GRAZIE MILLE LULA!