venerdì 7 agosto 2015

"c'è chi è nato x studiare e chi è nato per zappare!"

3 settimane fa ho iniziato una nuova avventura, sto insegnando italiano in una scuola maschile a studenti di 12, 13 e 14 anni. Lavorerò qui fino a dicembre. Devo ammettere che credevo fosse più facile. Sicuramente devo imparare il lavoro e i ritmi sono elevati. Abbiamo 2 riunioni alla settimana alle 8:30 con tanto di preghiera, 6, 7 ore in classe, gli studenti iniziano alle 8:40 e finiscono alle 3:15, ma non vanno a scuola al sabato, compiti da correggere e lezioni da preparare. In classe è una specie di giungla, "stai zitto, siediti, chiudi il computer, spegni il cell, metti giù la pistola, non dormire, scendi dal muro, non picchiare Paul, ecc." sono le mie frasi più comuni. Sto pensando di fare un corso da domatori di leoni, penso che più che un insegnante dovrei essere un intrattenitore, forse avrei più successo. Comunque anche questa è esperienza!

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